ABBATTIMENTO DELLE NUTRIE: LA CACCIA COME STRUMENTO FONDAMENTALE DI GESTIONE AMBIENTALE
A Cremona presentato il progetto sostenuto dalla Provincia in collaborazione con la Fondazione UNA Onlus alla presenza del Ministro dell’Ambiente Galletti”.
Dopo l’importante firma del protocollo d’intesa tra Ministero dell’Ambiente e Fondazione UNA Onlus, avvenuta lo scorso 18 ottobre, il Ministro Galletti ha accettato di partecipare all’incontro di Cremona su un tema molto delicato per le amministrazioni locali in particolare del nord Italia, quale quello del controllo delle specie aliene, dando atto del grande lavoro che sta facendo la Fondazione UNA, nel cercare soluzioni condivise tra vari stakeholder per la salvaguardia del territorio e dei problemi ambientali, superando l’emotività e utilizzando un approccio scientifico.
La Fondazione UNA sta ottenendo importanti riconoscimenti sia dal mondo istituzionale, che da parte degli stakeholder del mondo ambientalista e agricolo. Ciò da la conferma di essere sulla strada giusta per poter affermare nei confronti dell’opinione pubblica un nuovo concetto di cacciatore come paladino del territorio e far considerare la caccia come strumento fondamentale di gestione ambientale al pari di altre attività.
Questa è l’occasione per essere incisivi nel rilancio della figura del cacciatore e per ambire a creare nuovi scenari di business in ambito venatorio sul territorio nazionale.
Si calcola che nella sola Regione Lombardia sia presente una popolazione di oltre 2.3 milioni di nutrie e la Provincia di Cremona, con il supporto della Fondazione UNA, ha sviluppato un progetto per l’eradicazione della nutria con la formazione dei 700 operatori volontari autorizzati ed istruiti all’abbattimento e smaltimento delle nutrie. L’incontro di ieri ha suscitato l’interesse anche di altre province presenti, che vivono lo stesso problema di sovrabbondanza di specie aliene come la nutria (ad es. Brescia, Mantova), le quali hanno intenzione di replicare il modello di Cremona sul loro territorio.